Quando l'artista vive profondamente la contemporaneità, la sua ricerca non contempla limitazioni e l'esplorazione non conosce confini, ma si immerge con tutto il suo Essere nella dimensione immaginifica dell'Arte.
Nelle sue
opere, Lizbeth infonde nuova vita a tutto ciò che viene preso in considerazione: dal supporto ligneo all'alluminio, in una miscellanea di materiali che deflagrano sulla superficie, seguendo il segreto della creazione.
Il processo artistico nasce
da un viaggio interiore come a cercare il senso di una realtà misteriosa, occultata nella materia che circonda il corpo e, in ogni espressione, offre una valenza nuova all'oggetto in un'alternanza di rimandi riferimenti concreti ed astratti.
Nella
sua evoluzione artistica, Lizbeth tende alla costante ricerca di una rappresentatività simbolica ed i materiali utilizzati diventano strumento per immagini emblematiche: da forme primitive arcaiche, direi quasi totemiche, a volte, incise da una ferita
sanguigna, si passa ad una visione postmoderna che si materializza negli effetti luminosi dell'alluminio che vengono riproposti con suggestioni magiche.
La stratificazione inventiva del percorso artistico di Lizbeth conduce alla fonte delle intime
pulsioni dell'artista, che si trasformano in un cosmo simbolico capace di oltrepassare i limiti del reale e diventare universale.